(Fonte Staffetta Quotidiana 17 ottobre 2018).

Quasi raddoppiata rispetto al 2012. I dati nel rapporto Mef sull’evasione fiscale.

Su 100 litri di carburanti (benzina e gasolio) consumati in Italia, ben 12 sono stati immessi in consumo evadendo le accise. È quanto emerge dalla Relazione sull’economia non osservata e sull’evasione fiscale e contributiva, pubblicata dal ministero dell’Economia tra i documenti di Bilancio.

Una stima che secondo il Mef è “particolarmente robusta” perché si basa su misurazioni fisiche dei quantitativi sottoposte al controllo da parte dell’Agenzia delle Dogane (i consumi petroliferi e i versamenti delle accise). Una metodologia di calcolo “più appropriata per il caso italiano rispetto al ricorso a stime dei consumi effettivi di carburante basate sul numero di veicoli in circolazione, le distanze percorse e i consumi medi per chilometro, proposto dal Fondo Monetario Internazionale”.

Tornando ai dati, il tax gap (differenza tra il gettito atteso in base ai consumi e il gettito reale) è in netto aumento tra il 2012 e il 2016. Per la benzina si passa dall’1,7% (140 milioni di euro) al 2,8% (208 milioni), per il gasolio dal 7,1% del 2012 (pari a 784 milioni) all’11,9% del 2016 (1,4 miliardi). A livello complessivo, il tax gap passa dal 4,8% nel 2012 all’8,4% nel 2016.